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BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//178.32.138.212//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.26.9// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH X-FROM-URL:http://www.celna.it X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome BEGIN:VTIMEZONE TZID:Europe/Rome X-LIC-LOCATION:Europe/Rome BEGIN:STANDARD DTSTART:20231029T030000 TZOFFSETFROM:+0200 TZOFFSETTO:+0100 RDATE:20241027T030000 TZNAME:CET END:STANDARD BEGIN:DAYLIGHT DTSTART:20240331T020000 TZOFFSETFROM:+0100 TZOFFSETTO:+0200 RDATE:20250330T020000 TZNAME:CEST END:DAYLIGHT END:VTIMEZONE BEGIN:VEVENT UID:ai1ec-6330@www.celna.it DTSTAMP:20240329T112900Z CATEGORIES;LANGUAGE=it-IT:Culti CONTACT: DESCRIPTION:1\n \n\n \n \n \n \n \n\n \n \n \n \n \n In rilievo\n \n \n culti per Pasqua\n \n Un caloroso invito ai culti nella nostra chiesa in Via Poerio 5 per\nVen erdì Santo (29.03.) alle ore 18.00 e\nDomenica di Pasqua (31.03.) alle ore 10.30\nCon la partecipazione del coro\n \n \n \n\n \n 1 Agosto 2023\n \n \n\n \n \n 31 ottobre – ricordo della Riforma\n \n \n\n\n \n31 ottobre – giorno di me moria della Riforma\nSolus Chistus – solo Cristo\nChe cosa possiamo sapere di affidabile su Dio? Come possiamo essere corretti con Dio? Che cosa dà alla nostra vita il suo più alto significato e valore? La risposta è che l ’uomo non ha modo di superare il proprio egocentrismo e di ascendere a Dio . Dio stesso si è fatto uomo in Gesù Cristo e ha vinto il peccato e la mor te sulla croce\, affinché tutti coloro che credono in lui possano essere s alvati.\nSola gratia – Per sola grazia\nDio non giustifica l’uomo in base ai suoi eventuali meriti\, ma perché lo ama e … la giustizia di Gesù Crist o senza pretendere nulla in cambio. Cosa può aggiungere l’uomo all’opera d i salvezza di Dio? Niente! Può solo affidarsi a Gesù Cristo e lasciare che Dio lo prenda a servizio!\nSola fide – Per sola fede\nLa fede unisce il c redente a Cristo e gli permette di partecipare al suo amore\, alla sua giu stizia e alla sua vita eterna. Il credente è libero: libero perché vive so tto la grazia di Dio e non più sotto la legge\; libero perché non deve più dare senso e giustificazione alla sua esistenza e può quindi rivolgersi a l prossimo. Al centro dell’etica luterana c’è l’osservanza del primo coman damento\, che dice di amare Dio sopra ogni cosa e di obbedire alla sua vol ontà. Questo non significa vivere la propria vita secondo un elenco di reg ole\, ma viverla alla luce dell’amore di Cristo e agire liberamente e resp onsabilmente nell’interesse del prossimo. Nella vita quotidiana\, il crist iano\, sia nella chiesa che nell’ambiente familiare e lavorativo\, serve D io e il prossimo\, diventando così collaboratore di Dio nel mondo.\nSola s criptura – Dalla sola Scrittura\nLutero fonda la sua Riforma sulla Bibbia\ , che oppone all’autorità papale: la voce umana non può essere superiore a lla Parola di Dio. Tuttavia\, Lutero non nega che la Bibbia sia stata scri tta da mani umane. La Bibbia non è semplicemente identica alla Parola del Dio vivente: la Bibbia testimonia la Parola di Dio\, la proclama e la rend e attuale: in questo modo\, la Scrittura stessa diventa Parola di Dio. Al centro della Bibbia c’è il Vangelo di Gesù Cristo\, che funge da chiave di lettura e la cui piena validità diventa evidente nella distinzione tra Le gge e Vangelo.\n \n \n\n \n 5 Maggio 2021\n \n \n\n\n Prossimi eventi\n\n\n\n\n\n \n \n \n \n Mar\n 29\n Ven\n \n \n \n\n \n \n 18:00\n \n \n \n meditazione del Venerdì Sa nto\n \n \n\n \n\n \n \n meditazione del Venerdì Santo\n \n\n \n \n Mar 29@18:00–19: 00\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n Mar\n 31\n Dom\n \n \n \n\n \n \n 10:30\n \n \n \n cul to di Pasqua\n \n \n\n \n\n \n \n culto di Pasqua\n \n\n \n \n Mar 31@10:30–11:45\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n Apr\n 3\n Mer\n \n \n \n\n \n \n 16:30\n \n \n \n Bibelrei se\, online\n \n \n\n \n\n \n \n Bibelreise\, online\n \n\n \n \n Apr 3@16:30–17:30 \n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n Apr\n 6\n Sab\n \n \n \n\n \n \n 16:00\n \n \n \n Gottes dienst Ischia\n \n \n\n \n\n \n \n Gottesdienst Ischia\n \n\n \n \n Apr 6@16:00–17:0 0\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n Apr\n 7\n Dom\n \n \n \n\n \n \n 10:30\n \n \n \n culto online – Zoom\n \n \n\n \n\n \n \n culto online – Zoom\n \n\n \n \n Apr 7@10:30–11: 30\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n Apr\n 20\n Sab\n \n \n \n\n \n \n 16:00\n \n \n \n cul to Bari\n \n \n\n \n\n \n \n culto Bari\n \n\n \n \n Apr 20@16:00–17:00\n \n\n \n \n \n \n\n \n \n \n \n \n Apr\n 21\n Dom\n \n \n \n\n \n \n 10:30\n \n \n \n culto Napoli\n \n \n \n \n\n \n \n culto Napoli\n \n\n \n \n Apr 21@10:30–11:30\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n Mag\n 1\n Mer\n \n \n \n\n \n \n 16:30\n \n \n \n Bibelreise\, online\n \n \n\n \n \n \n \n Bibelreise\, online\n \n\n \n \n Mag 1@16:30–17:30\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n 18:00\n \n \n \n Viaggio biblico\, online\n \n \n\n \n\n \n \n Viaggio biblico \, online\n \n\n \n \n Mag 1@18:00–19:00\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n Mag\n 12\n Dom\n \n \n \n\n \n \n 10:30\n \n \n \n culto online – Zoom\n \n \n\n \n\n \n \n culto on line – Zoom\n \n\n \n \n Mag 12@10:30–11:30\n \n\n \n \n \n\n\n \n \n \n \n \n \n \n Visualizza Calendario.\n \n \n \n \n \n \n \n Aggiungi\n \n \n \n \n \n \n \n Aggiunti al Calendario di Timely\n \n \n \n \n \n Aggiungi a Google\n \n \n \n \n \n Aggiungi ad O utlook\n \n \n \n \n \n Aggiungi al Calendario Apple\n \n \n \n \n \n Aggiungi ad altr o calendario\n \n \n \n \n \n Export to XML\n \n \n \n\n\n \n \n\n\n\n\n\n \n \n Otto X Mille alla chiesa luterana\n \n \nhttp://www.celna.it/wp-content/uploads/20 22/11/Otto-per-mille-luterano-Napoli-siamosale.mp4\n \nCELI – A3-locandina -EXE-tracc\n\n \n \n \n\n \n 1 Novembre 2022\n \n \n\n \n \n Versetto dell’Anno – J ahreslosung 2024\n \n Versetto dell’anno 2024\nTra di voi\, ogni cosa si fac cia con amore.\n(1 Corinzi 16\,14)\nChe cosa intende Paolo per amore? Quan do Paolo parla di amore\, non si riferisce a quello che viene chiamato amo re nella nostra vita quotidiana. La parola greca per amore (agape) nel NT si riferisce all’amore di Dio. Un amore che sceglie ciò che è amabile e lo rende prezioso. Un amore che non ama perché l’altra persona è così attrae nte\, ma semplicemente perché vuole amare l’altra persona. Per Paolo\, que sto è l’amore che Dio ci ha mostrato e donato in Gesù Cristo. Dio è l’orig ine e la fonte di ogni amore. Questo amore divino\, che si dona per noi in Gesù\, è la base di ogni amore che può essere vissuto nella Chiesa. Ciò s ignifica che dobbiamo essere innanzitutto riceventi dell’amore di Dio prim a di poterlo trasmettere. Dobbiamo prima sapere di cosa stiamo parlando. P er questo dobbiamo conoscere l’amore di Dio per poter vivere nell’amore. P er questo motivo\, Paolo ricorda alla comunità l’amore di Dio che ha mostr ato in Gesù Cristo (1 Cor 1-2).\nCiò che indubbiamente appartiene al testo è la parolina “tutto”. Tutto nella chiesa deve essere fatto nell’amore. A nche Gesù ha fatto dell’amore il tratto distintivo dei cristiani (cfr. Gv 13\,35). L’amore di Dio dovrebbe essere riconoscibile in tutto ciò che acc ade\, nei nostri rapporti reciproci\, nelle nostre interazioni\, nei nostr i rapporti con i partecipanti\, nell’annuncio e nella vita dei cristiani. \nPaolo sottolinea anche con la sua frase che “tra di voi” tutto deve esse re fatto nell’amore. Ciò significa che non è usuale in altri luoghi. Come cristiani\, siamo chiamati a distinguerci dal modo in cui le cose vengono fatte nel mondo: indipendentemente dal fatto che si tratti di conflitti ar mati\, di dure leggi commerciali\, di commenti d’odio su internet o di div isioni nella nostra società. A Corinto c’erano situazioni simili\, ma Paol o dice: tra di voi deve essere diverso! E l’amore deve essere il fondament o di voi cristiani. Solo su questa base può esserci unità.\nQuesto amore c i chiama anche a risolvere le nostre differenze. L’intera 1 Corinzi è pien a di disaccordi di Paolo con le credenze di Corinto! Egli sa di essere in disaccordo con molti. Ma questo non porta Paolo a dire: “Ho chiuso con voi !” Al contrario\, entra nel dialogo e cerca di conquistare i Corinzi con b uoni argomenti (cfr. Giovanni 13\,35). L’amore di Dio dovrebbe essere rico noscibile in tutto ciò che accade\, nei nostri rapporti reciproci\, nelle nostre interazioni\, nei nostri rapporti con i partecipanti\, nell’annunci o e nella vita dei cristiani.\nAnche tra i cristiani di oggi ci sono grand i differenze di opinione: Sia su questioni spirituali\, etiche o politiche . E invece di parlarsi con amore\, le persone si allontanano l’una dall’al tro e nascono le divisioni. L’amore di cui Paolo è pieno può sopportare le differenze. Può anche rimanere in dialogo con persone completamente diver se da me. Il motto dell’anno potrebbe essere un incoraggiamento per noi cr istiani a parlare gli uni con gli altri invece che degli altri. Che ci asc oltiamo e impariamo l’uno dall’altra\, che discutiamo e poi andiamo di nuo vo d’accordo perché sappiamo di appartenere allo stesso Signore: Gesù Cris to\, nel quale si è rivelato l’amore di Dio per noi.\nQuesto stile di vita d’amore – lasciarmi riempire dall’amore di Dio e trasmettere questo amore – mi costa qualcosa. Mi mette alla prova ogni giorno. Ma questo è il camm ino che Dio ha scelto. Il suo amore gli è costato tutto. Ecco perché esige l’amore anche da noi.\nPerché solo la forza e il potere dell’amore posson o ammorbidire i nostri cuori e diventare così un impulso di guarigione con tro tutte le paure\, l’odio\, l’inimicizia e la divisione – verso un’union e più amorevole\, più pace e comunione.\nUn anno 2024 buono e benedetto\, pieno di amore.\nVostra\, Kirsten Thiele\nJahreslosung 2024\nAlles\, was i hr tut\, geschehe in Liebe.\n(1. Korinther 16\,14)\nWas versteht Paulus un ter Liebe? Wenn Paulus von der Liebe spricht\, dann meint er nicht das\, w as in unserem Alltag als Liebe bezeichnet wird. Das griechische Wort für L iebe (agape) bezeichnet im NT die Liebe Gottes. Eine Liebe\, die sich das Liebenswerte erwählt und es dadurch kostbar macht. Eine Liebe\, die nicht liebt\, weil das Gegenüber so attraktiv (anziehend) ist\, sondern einfach\ , weil es das Gegenüber lieben will. Für Paulus ist das die Liebe\, die Go tt uns in Jesus Christus gezeigt und geschenkt hat. Gott ist der Ursprung und die Quelle aller Liebe. Diese göttliche Liebe\, die sich in Jesus für uns hingibt\, ist die Grundlage aller Liebe\, die in der Gemeinde gelebt w erden kann. Und es bedeutet\, dass wir zuallererst Empfangende der Liebe G ottes sein müssen\, bevor wir sie weitergeben können. Wir müssen erst einm al wissen\, wovon wir reden. Deshalb müssen wir die Liebe Gottes kennenler nen\, damit wir in Liebe leben können. Aus diesem Grund erinnert Paulus di e Gemeinde an die Liebe Gottes\, die er in Jesus Christus gezeigt hat (1 K or 1-2).\nWas unzweifelhaft zum Text gehört ist das kleine Wörtchen „alles “. Alles in der Gemeinde soll in Liebe geschehen. Auch Jesus hat die Liebe zum Erkennungsmerkmal der Christinnen und Christen erhoben (vgl. Joh 13\, 35). In allem\, was geschieht\, im Umgang untereinander\, im Miteinander\, im Umgang mit Teilnehmenden\, in der Verkündigung und im Leben der Christ innen und Christen soll Gottes Liebe erkennbar werden.\nPaulus betont mit seinem Satz auch\, dass „bei euch“ alles in Liebe geschehen soll. Das heiß t\, dass es an anderen Stellen nicht üblich ist. Als Christinnen und Chris ten sind wir dazu aufgerufen uns von dem zu unterscheiden\, wie es in der Welt zugeht: Egal\, ob es sich dabei um kriegerische Auseinandersetzungen\ , die knallharten Gesetze der Wirtschaft\, Hasskommentare im Internet\, od er die Spaltung in unserer Gesellschaft handelt. In Korinth gab es verglei chbare Situationen\, aber Paulus sagt: Bei euch soll es anders sein! Und d ie Liebe muss die Grundlage von euch Christinnen und Christen sein. Nur au f ihrer Basis kann es eine Einheit geben.\nDiese Liebe fordert uns dazu au f\, auch unsere Differenzen auszutragen. Der gesamte 1.Korintherbrief ist voll davon\, dass Paulus mit den Überzeugungen in Korinth nicht einverstan den ist! Er weiß\, er ist ganz anderer Meinung als viele. Aber das führt n icht dazu\, dass Paulus sagt: „Mit euch bin ich fertig!“\, sondern im Gege nteil\, er geht ins Gespräch und versucht die Korinther mit guten Argument en zu gewinnen.\nAuch unter Christinnen und Christen heute gibt es große M einungsverschiedenheiten: Egal ob über geistliche\, ethische oder politisc he Fragen. Und statt in Liebe miteinander zu reden\, grenzt man sich vonei nander ab und es entstehen Spaltungen. Die Liebe\, von der Paulus erfüllt ist\, sie kann Unterschiede aushalten. Sie kann auch mit Menschen im Gespr äch bleiben\, die ganz anders ticken als ich selbst. Die Jahreslosung könn te eine Ermutigung sein\, dass wir als Christinnen und Christen miteinande r reden statt übereinander. Dass wir aufeinander hören und voneinander ler nen\, dass wir streiten und uns danach wieder vertragen\, weil wir wissen\ , dass wir zum gleichen Herrn gehören: Jesus Christus\, in dem sich Gottes Liebe zu uns gezeigt hat.\nSo ein Lebensstil in der Liebe – mich von der Liebe Gottes erfüllen lassen und die Liebe weiterzugeben – das kostet mich etwas. Er fordert mich heraus\, jeden Tag. Aber das ist der Weg\, den Got t gewählt hat. Seine Liebe hat ihn alles gekostet. Deshalb mutet er auch u ns Liebe zu.\nDenn einzig die Kraft und Macht der Liebe vermag unser Herz zu erweichen und so zum heilsamen Impuls gegen jedwede Angst\, Hass\, Fein dschaft und Trennung werden – hin zu einem liebevolleren Miteinander\, zu mehr Frieden und Verbundenheit.\nEin gutes\, gesegnetes Jahr 2024 – voller Liebe.\nIhre/ eure Kirsten Thiele\n \n \n \n \n\n \n 1 Gennaio 2024 DTSTART;TZID=Europe/Rome:20210929T180000 DTEND;TZID=Europe/Rome:20210929T200000 SEQUENCE:0 SUMMARY:Vivere la fede oggi – conoscere la fede luterana URL:http://www.celna.it/evento/vivere-la-fede-oggi-conoscere-la-fede-lutera na/ X-COST-TYPE:free X-WP-IMAGES-URL:thumbnail\;http://www.celna.it/wp-content/uploads/2022/01/i mage.jpeg\;1440\;600\,medium\;http://www.celna.it/wp-content/uploads/2022/ 01/image.jpeg\;1440\;600\,large\;http://www.celna.it/wp-content/uploads/20 22/01/image.jpeg\;1440\;600\,full\;http://www.celna.it/wp-content/uploads/ 2022/01/image.jpeg\;1440\;600 X-ALT-DESC;FMTTYPE=text/html:\\n\\n
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