Domenica 27 marzo – ore 10.30: Iniziamo la domenica di Pasqua con il culto nella chiesa luterana in via Carlo Poerio, alle 12.30. Sarà presente anche il coro luterano.
Pranzo conviviale a Villa Casalta (Via Pontano, 1): ognuno contribuisce al pranzo portando qualcosa.
Tema: Pasqua – Arriva il famoso Coniglio di Pasqua che nasconde le uova in giardino – e noi dobbiamo cercare.
Domenica 17 aprile – ore 10.30: Iniziamo la domenica con il culto nella chiesa luterana in via Carlo Poerio, alle 12.30.
Pranzo conviviale a Villa Casalta (Via Pontano, 1): ognuno contribuisce al pranzo portando qualcosa e partiamo con le attività.
Tema: da definire
Incontro mensile nel giardino/ nella sala della comunità
per famiglie, membri, gruppi e amici/amiche della comunità. Creare uno spazio per stare insieme, condividere tempo e cibo, conoscersi meglio, ascoltare o creare qualcosa insieme, a secondo il giorno scelto del mese.
10.09. dalle 17.00 – 22.00 ritrovo nel giardino con grillata; ognuno porta qualcosa a scelta per condividere
Accompagnati da caffè e biscotti confezioneremo delle corone d’avvento.
Sono da portare, possibilmente: rami, filo metallico sottile, cesoia, forbici, decorazioni, candele, base rotonda (rafia o polistirolo)
Fare biscotti e lavori creativi
Pranzo insieme, ognuno porta qualcosa a scelta da condividere.
Dopo, un caffè in occasione della 1° domenica di Avvento,
poi meditazione alle ore 16:00.
Civismo: credenti e cittadini – fede e impegno nella società
Nel ricordo del 17 febbraio 1848 (concessione della libertà civile a Valdesi ed Ebrei), una riflessione sull’impegno delle chiese a Ponticelli con Edoardo Cibelli (parroco della parrocchia S. Francesco e S. Chiara ) e Salvatore Cortini (direttore del Centro sociale Casa Mia E. Nitti)
A seguire: il grande falò tradizionale e cena condivisa con canti comunitari
09 marzo ore 18.00 in chiesa Valdese, Via dei Cimbri 8 – tavola rotonda
Libertà dei cristiani/ libertà dei Valdesi – “La ricchezza della Riforma”
Relatori: Deborah Spini, che insegna Teoria politica alla Syracuse University a Firenze e alla New York University a Firenze; Padre Edoardo Scognamiglio Ofm. Conv., Centro Studi Francescani per il dialogo interreligioso e le culture, Maddaloni
Moderazione: Alessandra Trotta, diacona della chiesa metodista Portici e Ponticelli – casa materna
Donne ribelli e coraggiose, prima e dopo la Riforma – “La ricchezza della Riforma”
Con la referente Adriana Valerio, teologa e filosofa, docente all’Università Federico II a Napoli
Brevi interventi delle donne ministre di Napoli (Alessandra Trotta, diacona chiesa metodista/ Lidia Bruno, esercito della salvezza/ Lidia La Montanara, chiesa avventista/ Thesie Mueller, pastora chiesa valdese/ Kirsten Thiele, pastora chiesa luterana)
In seguito inaugurazione della mostra “donne nella chiesa” di Karin Peschau, artista di Verona (30.03.-02.04.)
L’ultima Cena di Gesù con i suoi – un Pessach che acquista un nuovo significato.
Vogliamo commemorare insieme quest’ultima Pessach di Gesù, riscoprendo i diversi significati, come “Festa del perdono e della vita”. Mangiamo insieme, come facevano allora – quindi ognuno è invitato di portare qualcosa di buono da condividere.
La Bibbia – libro di vita e di cultura
Un percorso storico, bibliografico e iconografico
A cura di Padre Michele Perruggini
www.mostrabiblica.it
30.04.-07.05.2017
Luogo: Chiesa Sant’Anna dei Lombardi
Via Monteoliveto n. 4, Napoli
Responsabile: don Giuseppe Maglione (320 0205879)
La mostra “Museo itinerante della Bibbia” è un evento ecumenico e, al momento stesso, d’impatto culturale, filologico, storico e comunicativo.
Verso la metà circa del secolo XV, le immense possibilità comunicative fornite dal rivoluzionario torchio di Gutenberg giovarono grandemente alla conoscenza della Bibbia, ma la sua incontrollata diffusione rese il campo teologico alquanto più insidioso. Tanto che, agli inizi del secolo XVI, dopo quasi mille anni di quiete trascorsi all’ombra della Vulgata, il testo biblico subì prima notevoli scossoni e poi drammatiche lacerazioni. Raggiungere l’hebraica veritas, il vero testo originale, era l’antico sogno che apparve a portata di mano e l’ambizione di possedere un testo biblico pressoché prossimo all’originale divenne una vera febbre epocale.
Il nostro itinerario espositivo scandisce le tappe dell’immane sforzo scientifico e segnala l’intenso esame critico delle fonti, anche se fatto in campi contrapposti. Oggi, dopo circa cinque secoli, circa 80% dei cristiani possono godere di un testo biblico condiviso. Proprio il testo biblico può divenire il volano della tanto sospirata causa dell’Unità dei Cristiani.