L’ultima Cena di Gesù con i suoi – un Pessach che acquista un nuovo significato.
Vogliamo commemorare insieme quest’ultima Pessach di Gesù, riscoprendo i diversi significati, come “Festa del perdono e della vita”. Mangiamo insieme, come facevano allora – quindi ognuno è invitato di portare qualcosa di buono da condividere.
Un percorso storico, bibliografico e iconografico
A cura di Padre Michele Perruggini
La mostra “Museo itinerante della Bibbia” è un evento ecumenico e, al momento stesso, d’impatto culturale, filologico, storico e comunicativo.
Verso la metà circa del secolo XV, le immense possibilità comunicative fornite dal rivoluzionario torchio di Gutenberg giovarono grandemente alla conoscenza della Bibbia, ma la sua incontrollata diffusione rese il campo teologico alquanto più insidioso. Tanto che, agli inizi del secolo XVI, dopo quasi mille anni di quiete trascorsi all’ombra della Vulgata, il testo biblico subì prima notevoli scossoni e poi drammatiche lacerazioni. Raggiungere l’hebraica veritas, il vero testo originale, era l’antico sogno che apparve a portata di mano e l’ambizione di possedere un testo biblico pressoché prossimo all’originale divenne una vera febbre epocale.
Il nostro itinerario espositivo scandisce le tappe dell’immane sforzo scientifico e segnala l’intenso esame critico delle fonti, anche se fatto in campi contrapposti. Oggi, dopo circa cinque secoli, circa 80% dei cristiani possono godere di un testo biblico condiviso. Proprio il testo biblico può divenire il volano della tanto sospirata causa dell’Unità dei Cristiani.
La Bibbia – libro di vita e di cultura
Un percorso storico, bibliografico e iconografico
A cura di Padre Michele Perruggini
www.mostrabiblica.it
30.04.-07.05.2017
Luogo: Chiesa Sant’Anna dei Lombardi
Via Monteoliveto n. 4, Napoli
Responsabile: don Giuseppe Maglione (320 0205879)
La mostra “Museo itinerante della Bibbia” è un evento ecumenico e, al momento stesso, d’impatto culturale, filologico, storico e comunicativo.
Verso la metà circa del secolo XV, le immense possibilità comunicative fornite dal rivoluzionario torchio di Gutenberg giovarono grandemente alla conoscenza della Bibbia, ma la sua incontrollata diffusione rese il campo teologico alquanto più insidioso. Tanto che, agli inizi del secolo XVI, dopo quasi mille anni di quiete trascorsi all’ombra della Vulgata, il testo biblico subì prima notevoli scossoni e poi drammatiche lacerazioni. Raggiungere l’hebraica veritas, il vero testo originale, era l’antico sogno che apparve a portata di mano e l’ambizione di possedere un testo biblico pressoché prossimo all’originale divenne una vera febbre epocale.
Il nostro itinerario espositivo scandisce le tappe dell’immane sforzo scientifico e segnala l’intenso esame critico delle fonti, anche se fatto in campi contrapposti. Oggi, dopo circa cinque secoli, circa 80% dei cristiani possono godere di un testo biblico condiviso. Proprio il testo biblico può divenire il volano della tanto sospirata causa dell’Unità dei Cristiani.
Chiesa battista di Via Foria, Napoli
Sabato 06 maggio nella chiesa battista di Via Foria 93, Napoli:
ore 16.00: mostra storica-documentaria “Il retaggio della riforma radicale”
ore 18.00: conferenza con il pastore Raffaele Volpe (UCEBI)
La Bibbia – libro di vita e di cultura
Un percorso storico, bibliografico e iconografico
A cura di Padre Michele Perruggini
www.mostrabiblica.it
08.05.-12.05.2017
Orario: 09.00 – 13.00
Luogo: Facoltà Teologica Napoli Sezione San Tommaso, Viale Colli Aminei n.2, Napoli
Responsabile: don Gaetano Castello (338 4839793)
La mostra “Museo itinerante della Bibbia” è un evento ecumenico e, al momento stesso, d’impatto culturale, filologico, storico e comunicativo.
Verso la metà circa del secolo XV, le immense possibilità comunicative fornite dal rivoluzionario torchio di Gutenberg giovarono grandemente alla conoscenza della Bibbia, ma la sua incontrollata diffusione rese il campo teologico alquanto più insidioso. Tanto che, agli inizi del secolo XVI, dopo quasi mille anni di quiete trascorsi all’ombra della Vulgata, il testo biblico subì prima notevoli scossoni e poi drammatiche lacerazioni. Raggiungere l’hebraica veritas, il vero testo originale, era l’antico sogno che apparve a portata di mano e l’ambizione di possedere un testo biblico pressoché prossimo all’originale divenne una vera febbre epocale.
Il nostro itinerario espositivo scandisce le tappe dell’immane sforzo scientifico e segnala l’intenso esame critico delle fonti, anche se fatto in campi contrapposti. Oggi, dopo circa cinque secoli, circa 80% dei cristiani possono godere di un testo biblico condiviso. Proprio il testo biblico può divenire il volano della tanto sospirata causa dell’Unità dei Cristiani.
Riforma e Controriforma si incontrano in una porcellana del Settecento:
la tabacchiera degli eresiarchi al Museo Duca di Martina
Intervengono:
Luisa Ambrosio, Direttore Museo Duca di Martina
Alessando Biancalana, studioso della manifattura di Doccia
Christiane Groeben, Comunità Luterana
Kirsten Thiele, Comunità Luterana
Orario: 16.00
13.05.2017
Luogo: Museo Duca di Martina
Via Cimarosa n. 77, Napoli
Info: 081 7499243
Proiezione in anteprima del Docufilm “La Riforma incontra Napoli”, realizzato dal laboratorio teatrale-cinematografico sotto la regia di Ciro Discolo dalla comunità evangelica luterana di Napoli.
Sarà presente il cast e il regista.
Segue l’assegnazione dei attestati per i partecipanti al laboratorio.