Giornata Mondiale di Preghiera, 6 marzo 2015 – BAHAMAS
Capite quello che ho fatto per voi? (Giovanni 13,12b)
Spiagge da sogno, barriere coralline, acque limpide, questo offrono le 700 isole delle Bahamas. Le loro bellezze naturali fanno diventare le isole Bahamas, situate tra gli USA, Cuba e Haiti, una delle mete turistiche più desiderate.
Le Bahamas sono il paese più ricco dei Caraibi e sono caratterizzate da una molteplicità di confessioni cristiane molto attive. Il paradiso però ha da combattere con dei problemi seri come per esempio la dipendenza dai paesi esteri, la grande disoccupazione e la violenza domestica e sessuale contro donne e bambini.
Le donne delle Bahamas, autrici della liturgia per il 2015, vedono i lati belli e oscuri del loro paese e li riprendono nella liturgia della Giornata Mondiale di Preghiera. Al centro sta la lettura biblica dal vangelo di Giovanni 13,1-17, la storia della lavanda dei piedi che Gesù pratica verso i suoi discepoli. Per le donne delle Bahamas si dimostra l’amore di Dio proprio in questo atto, perché nella vita quotidiana impregnata di violenza e povertà si ha bisogno dell’amore per il prossimo che si manifesta in azioni attive sulle orme di Gesù Cristo.
Venerdì 6 marzo 2015 donne di tutto il mondo organizzano culti per la Giornata Mondiale di Preghiera. Donne, uomini, bambini e ragazzi sono invitati a partecipare. Tutti scoprono nella Giornata Mondiale di Preghiera dalle Bahamas, come è importante sperimentare, la chiesa come comunità viva e solidale. Un segno sono le offerte che vengono raccolte durante il culto e che sono destinate a progetti che sostengono donne e bambini in tutto il mondo.
Giornata di Preghiera Mondiale
06.03 ore 18.00 culto ecumenico (con il gruppo GIAEN) nella chiesa luterana di Napoli