Se Dio è per noi chi sarà contro di noi? (Romani 8,31b)

Lo sappiamo tutti quanti: Nella vita non va tutto liscio! Molte cose sono “contro di noi”. A volte sono soltanto piccole cose quelli che non ci piacciono; altre volte invece si tratta di cose pesanti. La malattia, il divorzio, la solitudine, la disoccupazione o la morte sono soltanto i più estremi. In situazioni di questo tipo cerchiamo consolazione e aiuto.

E’ bello avere delle persone a fianco che ci soccorrono in tutte le situazioni della vita. La famiglia e gli amici, ma anche i Cristiani e le Cristiane del luogo ci sono, e sono un tesoro che non si può mai valorizzare abbastanza!
Certe persone non fuggono verso gli altri ma si ritirano in se stessi e cercano di risolvere da soli. Nel peggiore dei casi si rifuggono nell’ebbrezza che stordisce loro i sensi. Sperimentano così il “kick”, una spinta momentanea, che aiuta di dimenticare i problemi per un attimo.

Le persone, il ritiro o l’ebbrezza non sono delle alternative per Paolo rispetto alla fonte della consolazione e dell’aiuto per eccellenza che è Dio! Dio è “per noi” dice Paolo per buone ragioni. Paolo stesso ha sperimentato tante volte che l’amore di Dio è più forte di tutto quello che ci potrà accadere. La sua fiducia in Dio lo ha rese capace di sopportare maltrattamenti, oltraggi e malattie. Senza questa fiducia sarebbe disperato.

Rembrandt - San Paolo in prigione (1627)
E siccome era ben cosciente che la sua vita stava nelle mani di Dio ha potuto scrivere qualche verso più avanti:

“Io sono sicuro che né morte né vita, né angeli né altre autorità o potenze celesti, né il presente né l’avvenire, né forze del cielo né forze della terra, niente e nessuno ci potrà strappare dall’amore di Dio.” (Romani 8, 38+39)

Non contengono queste parole una forza incredibile e una consolazione fortissima? L’amore di Dio relativizza tutto quello che succede nella vita. Il carico pesante non avrà l’ultima parola! E’ vero che questo non rende più piacevoli le situazione che a volte dobbiamo vivere. Non è possibile ridere in faccia a questi problemi come se non ci toccassero. Ma forse le nostre labbra riescono a pronunciare: “Quello che sta succedendo mi fa molto male. Ma io so che Dio è con me. Cosa mi può fare tutto il resto? Dovunque Dio mi porta, andrà bene.”

Che l’amore di Dio doni a tutti quelli che ne hanno bisogno, aiuto e consolazione.
Un saluto affettuoso dalla Vostra Pastora
Kirsten Thiele